L'apprendimento cooperativo (breve guida per cominciare)
La società cambia
Charles Handy
nel suo libro The age of unreason2 afferma che ci troviamo nell'etàdell'irrazionalità.
Egli afferma che il mondo che hanno conosciuto i nostri genitori e i nostrinonni non è più il nostro. Tutto si trasforma ad una velocità tale che diventa impossibile fare
delle previsioni a lungo termine.
Obiettivo dell'uomo, all'inizio dell'età moderna, era dominare la natura; Bacone, Galileo,
Cartesio svilupparono metodi che potessero consentire di cogliere le sue leggi e di
prevederne gli sviluppi.
L'uomo per dominare sulla natura, nel corso del tempo, ha realizzato una serie di
strumentiche a loro volta hanno modificato il mondo rendendolo più comodo ma anche più
complesso e più difficile da controllare; il computer ed il cellulare, ad esempio, se da un lato
semplificano le comunicazioni, dall'altro impongono l'acquisizione di nuove competenze e
capacità.
Per vivere in questa società bisogna essere in grado di adattarsi velocemente al
cambiamento e rendersi conto del fatto che gli uomini sono legati l'un l'altro ormai a livello
planetario. Troppo spesso a livello di percezione soggettiva ci si comporta ancora in modo
individualistico ed in modo competitivo, mentre le situazioni che viviamo ogni giorno possono
essere affrontate solo in modo cooperativo. Non è un caso che le persone che riescono a far
sentire la loro voce siano quelle che sanno associarsi; sono nate con l'obiettivo di far valere
dei diritti fondamentali, ad esempio, le associazioni di consumatori, le associazioni dei genitori
di bambini
down, le associazioni dei familiari delle vittime di Ustica. SegueSe vuoi ricevere gratuitamente tutta la dispensa richiedila a info@abilidendi.it